Filiera Controllata Del Consorzio Parmigiano Reggiano a Modena
Ponte Ghiotto è un’azienda agricola specializzata nella produzione di latte per Parmigiano Reggiano a Modena.
Solo latte, sale e caglio. Non servono altri ingredienti per creare il più conosciuto dei formaggi italiani.
Per poter realizzare il Parmigiano Reggiano occorrono generalmente due raccolte di latte. Al latte intero che deriva della mungitura delle mucche al mattino presto viene aggiunto quello raccolto la sera prima. Il latte viene posto in contenitori chiamati affioratori e lasciato riposare tutta la notte, per tutto il tempo necessario in cui la panna affiora naturalmente in superficie. Questa parte grassa del latte verrà poi impiegata per produrre il burro, mentre il latto destinato al Parmigiano viene così scremato. E’ palese che maggiore è la qualità del latte utilizzato, maggiore sarà la qualità e la bontà del Parmigiano Reggiano prodotto.
Filiera Controllata Del Consorzio Parmigiano Reggiano a Modena
Dove c’è la sede legale esiste una stalla per l’ingrasso dei bovini costruita nel ’78 dal nonno Celso Manzini (classe1907) che commerciava in bovini e Parmigiano Reggiano. Partito da Gorzano di Maranello dove la mamma Lucia, rimasta vedova con 9 figli, gestiva una osteria , poco avvezzo all’obbedienza, fece fortuna in un’epoca in cui tra commercianti onesti bastava una stretta di mano, picchiata più volte a palmo aperto su quella del venditore a suggello dell’affare concluso, mani tenute anche dalla stretta dei mediatori che le menavano in un rito consumato più e più volte nelle piazze di paese e nei mercati. Aveva mani grandi il nonno Celso e comprava, comprava e poi rivendeva animali, formaggi, botteghe, siti, fondi rurali. “Vendi e poi pentiti, ma vendi!” diceva al giovane nipote Adolfo, che lo seguiva nelle levatacce mattutine per portare all’alba gli animali ingrassati al Mercato di Modena. Ed è da quella stalla per l’ingrasso rimasta al nipote che nel 2007 è partita la riconversione in allevamento di Vacche da latte per il Parmigiano Reggiano, con l’ampliamento e la costruzione di una sala di mungitura a tandem.